Ho bisogno di te

Una silenziosa narrazione

Recensione

Tra gli eterni ghiacci del polo, Orso Grande e Orso Piccolo si stanno muovendo, ma lo stanno facendo con due passi differenti: Orso Piccolo avanza lentamente distratto e incuriosito dalla natura, mentre Orso Grande cammina a passo sostenuto, noncurante dell’ambiente in cui è immerso, né tantomeno della presenza del suo piccolo, a cui non sembra dare aiuti o sguardi.

Carthusia Editore arricchisce la collana “Nuovi orizzonti” con una silenziosa narrazione di Angelo Ruta, bravo nell'utilizzare il freddo della neve come metafora della trascuratezza emozionale che, purtroppo, sin troppi bambini provano sulla propria pelle. Un’allegoria di quella freddezza familiare priva di sguardi, sorrisi e sostegni, tipizzazione delle relazioni familiari sfaldate e devianti.

Il Silent book, realizzato nell'ambito del progetto “Teneramente verso un'infanzia felice", promosso da Fondazione Cesvi, sembra voler sensibilizzare le famiglie verso l'importanza del prendersi cura degli altri, attraverso il calore di quelle emozioni in grado di sciogliere il ghiaccio e la neve, che spesso deformano una realtà non sempre semplice da affrontare.

Loris Gualdi



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